Con il comunicato stampa dello scorso 2 ottobre, la Commissione UE ha annunciato diverse azioni chiave per sostenere l’attuazione del Regolamento UE sulla deforestazione (EUDR), tra cui la proposta di posticipare la data di applicazione di 12 mesi per consentire agli Stati membri, agli operatori e ai commercianti di prepararsi meglio per adempiere pienamente agli obblighi previsti dalla normativa.
La proposta in parola, se approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio, riguarderebbe non solo la data di applicazione del Regolamento EUDR ma anche le date di altre disposizioni interconnesse, in particolare la facoltà della Commissione di classificare i Paesi, o parti di essi, che presentano un rischio basso o elevato (tale proroga sarebbe di soli 6 mesi), l’abrogazione del Regolamento (UE) n. 995/2010, le disposizioni transitorie e le disposizioni sull’applicazione differita del Regolamento (UE) 2023/1115 alle microimprese o alle piccole imprese.
Nella pratica, le norme che prevedono obblighi sostanziali (di cui all’art. 38, par. 2), sarebbero applicate a partire dal 30 dicembre 2025, anziché dal 30 dicembre 2024, per le medie e grandi imprese e dal 30 giugno 2026 per le micro e piccole imprese.
Si segnala, inoltre, che la Commissione ha pubblicato un ulteriore documento di orientamento e una terza edizione delle domande più frequenti (FAQ) per aiutare gli operatori e le parti interessate.
E’ stato infine pubblicato un quadro strategico per la cooperazione internazionale per promuovere catene di approvvigionamento prive di deforestazione a livello globale, il cui allegato illustra i principi della metodologia di benchmarking.
Lo Studio UBFP, con i suoi esperti in materia, rimane a disposizione di tutti i Clienti per fornire assistenza e chiarimenti sui temi brevemente esposti.