In data 3 luglio 2024 il Consiglio dell’Unione europea ha pubblicato un documento di aggiornamento delle “EU Best Practices for the effective implementation of restrictive measures” intervenendo in vari ambiti tra cui sulla nozione di “Ownership and control”, ossia in che termini una società si debba intendere “posseduta” da una persona fisica o giuridica nell’ottica di applicazione delle misure restrittive.
Il nuovo criterio prevede che, per considerare una Società di proprietà di un determinato soggetto (o insieme di soggetti eventualmente sanzionati), sia sufficiente possedere nella stessa una quota di partecipazione pari o superiore al 50% (mentre, nella precedente versione, si parlava soltanto di quote superiori al 50%).
Tale modifica, pur apparentemente sottile, incide in modo significativo, ampliandolo, sul numero di società a cui saranno estesi gli effetti della misura del congelamento dei fondi e delle risorse economiche ricomprendendo, appunto, quelle società ove una quota di partecipazione pari al 50% sia posseduta, direttamente o indirettamente, da soggetti sanzionati.
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