NewsInvio del Report CBAM: in caso di problemi tecnici la Commissione prevede una proroga di 30 giorni

31 Gennaio 2024
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A seguito dei problemi tecnici incontrati da alcuni operatori, la Commissione UE, con una nota del 29 gennaio 2024, ha comunicato di aver reso disponibile sul Registro transitorio, a partire dal 1° febbraio, una nuova funzionalità che consentirà di “richiedere una presentazione ritardata”, concedendo ulteriori 30 giorni per l’invio della relazione CBAM.

In conformità con le indicazioni fornite alle Autorità nazionali competenti (ANC), poi, la Commissione ricorda che non saranno imposte sanzioni ai dichiaranti che hanno incontrato difficoltà nella presentazione della loro prima relazione CBAM.

Il ritardo nella presentazione del Report dovuto a errori di sistema sarebbe, per definizione, giustificato, purché la presentazione avvenga tempestivamente una volta superati gli errori tecnici.

In ogni caso, come nei casi di inoltro entro il 31 gennaio, le ANC non imporranno sanzioni prima che sia stata avviata una procedura di correzione, consentendo ai dichiaranti di fornire giustificazioni e correggere eventuali imprecisioni nella loro relazione CBAM.

I dichiaranti che non riscontrano problemi tecnici rilevanti sono comunque incoraggiati ad inoltrare la relazione entro la fine del periodo di riferimento (31 gennaio 2024). In linea con il Regolamento di esecuzione 2023/1773 che disciplina il periodo transitorio, essi possono successivamente modificare e correggere le loro prime tre relazioni CBAM fino al 31 luglio 2024.

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